Le cisterne mobili per gas compressi sono, generalmente, semirimorchi autoportanti a media pressione (tipicamente 65 bar Pmax di servizio) che consentono di trasportare facilmente ed in modo sicuro gas, per esempio metano ed elio, senza la necessità di comprimerli ad alta pressione.
Nonostante abbiano portate piuttosto limitate, se paragonate ai carri bombolai, trovano il loro campo di applicazione per trasporti a breve raggio ed in situazioni particolari. L’esempio classico è il trasporto di metano compresso con punto di carico da condotta ad alta pressione (≈70 bar) in cui possono essere caricati con una semplice manichetta, azzerando i costi di compressione della “stazione madre”.
Sul territorio nazionale inoltre godono di una legislazione facilitata per le forniture in bassa pressione sia di emergenza che industriali.
Sono anche indicate per gas con impurità aggressive, per esempio per collettare la produzione di diversi impianti biogas prima della purificazione in caso di produzioni limitate singolarmente ma potenzialmente sfruttabili per ottenimento di biometano